Lettere | Archivio |
|
|||||
18/04/04 Il cielo minacciava male, la televisione aveva lanciato presagi ancora peggiori e così quella domenica in piazza eravamo in pochi e impauriti. Mimmo alla prima goccia non aveva resistito e si era messo a capo della sommossa mirante a fare riconquistare agli incauti avventori i propri protettivi tetti in muratura. Ma il ciclocaporedattore è un osso duro sopravvissuto ai più tremendi acquazzoni, con poco convince gli altri e si parte. E come dice Angela: la fortuna aiuta li fessi (trad. gli audaci)
Il salento Ortodosso La Puglia è cosparsa di incredibili testimonianze storiche e archeologiche che riconducono ad una civiltà millenaria: l'impero romano d'oriente (330-1453). Troviamo nelle nostre campagne dimenticati e spesso distrutti: cripte rupestri, chiese bizantine, villaggi rupestri opera di coloni venuti dall'oriente. A partire dal XII secolo i normanni e i papi fecero di tutto per estirpare dalla genti di Puglia ogni pratica e ricordo che riconducesse a questa civiltà. Ma mille anni di storia non si cancellano così facilmente e così in Puglia grotte, chiese paleocristiane continuano ad affiorare e testimoniare quel passato. Una delle più incredibili testimonianze in provincia di Brindisi, anche perché integra imponente e bellissima, dopo un ottimo lavoro di restauro, è la Chiesa di S. Pietro di Crepacuore risalente al VII-VIII secolo.
S. Pietro di Crepacore La chiesa si trova a 4Km da Torre S. Susanna ed è visibile dalla strada Provinciale Mesagne Torre. Gli affreschi interni testimoniano lo stile iconografico bizantino. Ma i materiali di recupero di cui è costruita e in più lo stile architettonico con le due cupole in asse testimoniano di una lunga sequenza di eventi e di influenze: Romani, Longobardi, Messapi.
Come al solito, dopo una tonificante ma tranquilla pedalata, i ciclofili (cicloamici) hanno avuto modo di apprendere l'interessante storia del posto visitato tramite le spiegazioni di belle e preparate guide cicloturistiche. A loro si aggiungerà una guida turistica d'eccezione: il Dott. Antonio Trinchera, romanziere e autore di una guida divulgativa ai siti archeologici di Torre e dintorni. Appuntamento: per i cicloturisti domenica 18 aprile alle ore 8:45 in Piazza Orsini del Balzo. Percorso: Il tragitto di 19Km si svolgerà su tranquille strade comunali quasi tutte asfaltate e immerse in uliveti a lambire masserie e pagghiare. Il ritorno è previsto entro le 13 (l'ora ti li brascioli).
|
Foto: interno della chiesa di S. Pietro di Crepacore
Foto: comodi (direi quasi spaparacchiati) i cicloamici ascoltano l'interessante descrizione fornita dal Dott. Antonio Trinchera. L'ambientazione è tra le più suggestive.
|