Trekking tra i colli di Casalini

Domenica 8 gennaio, escursione a piedi tra trulli, specchie e palmenti sulle incantate colline di Casalini

Indice dei contenuti

L’evento e le motivazioni

Le associazioni Cicloamici FIAB Mesagne , Noinsieme e Urbieterre propongono un itinerario a piedi alla scoperta del territorio prospiciente la scarpata murgiana a Nord-Est di Cisternino.

Le colline a Nord di Casalini, piccolo borgo nel comune di Cisternino, dischiudono aree naturalistiche e paesaggi di grande bellezza da conoscere, tutelare e valorizzare. Il contesto paesaggistico è quello della Murgia Sud Orientale un territorio collinare costellato di trulli, terrazzamenti, boschi muretti a secco. Visiteremo Masserie e palmenti e contempleremo la piana degli ulivi con vedute che spaziano da Monopoli fino a Ostuni.

Incantevoli itinerari a piedi e in bicicletta sono possibili e rappresentano una modalità sostenibile per valorizzare questo territorio.

I partecipanti saranno calorosamente accolti dalla piccola comunità di Casalini dalle sue associazioni Urbieterre e Noi Insieme e dalle sue aziende agricole ed enogastronomiche.

Casalini è un piccolo borgo contadino di cui Francesco Soleti e Arcangelo Palmisano ci racconteranno la storia e le tradizioni focloristiche.
Degustazione di vino e olio locali offerti gentilmente dall’azienda Agricola Cerasulo e dal ristorante “Le Chicche di Zia Rosa” .

Il link al percorso su Komoot

Note tecniche sull’escursione

Raduno e partenza: Raduno ore 9:00 al Piazza Sandro Pertini, Casalini (Cisternino):
https://goo.gl/maps/wedYhgurzK8hv8Mp8
Rientro: percorso ad anello con rientro entro le ore 16:00 ,
Percorso : lunghezza 13 Km prevalentemente su sentieri e strade secondarie.
Dotazioni consigliate: Scarpe da trekking o da ginnastica. Zainetto a spalla contenente: acqua 1 litro almeno, giubbotto antipioggia.
Colazione a sacco con degustazione di olio, vino e friselle offerte dall’Azienda Agricola Cerasulo.
Info e capigita: Antonio Licciulli info@cicloamici.it 3333744725, Gianfranco Ciola, Francesco Soleti, Aracangelo Palmisano
Iscrizioni e costo. Raccomandiamo di iscriversi al link
Info e capigita

Modulo di iscrizione alle escursioni

Casalini

Le origini di Casalini risalgono a qualche secolo fa, quando sorsero su un colle piccoli nuclei di trulli, oggi nella maggior arte scomparsi o riadattati. Qualcuno dei più vecchi lo si nota ancora tra piazza Sacro Cuore, Via Tripoli, Piazza Aia Vecchia. Il territorio di Casalini sorgeva sul limite occidentale del feudo di “Sant’ Ilario”, il cui ultimo proprietario di il nobile don Vincenzino Cenci, soprannominato dalla popolazione “u Signurine di Cenci”. Il 1931, dopo una terribile grandinata, che l’8 maggio distrusse uliveti e vigneti in piena vegetazione, le già precarie condizioni della popolazione divennero tragiche. Il Cenci, sollecitato dalle difficoltà di quella gente, divise le sue terre dandole in enfiteusi. In questo modo si risollevarono le condizioni di vita, grazie ad una maggiore sicurezza nel coltivare le proprie terre ed usufruirne dei raccolti.
(Tratto da “Don Peppino, 50 anni per Casalini, Nicola Vignola. Schena Editore)